Come Royal Caribbean, Carnival Corporation e Norwegian Cruise Lines Holding, MSC Crociere è attualmente in trattative per costruire una nuova serie di navi da crociera. A parte il fatto che stiamo parlando di una nuova serie di navi, e questa di per sé è già una notizia interessante, gli aspetti più importanti riguardano in realtà dove saranno costruite e quanto saranno grandi (capaci).
Secondo quanto riportato da SHIPPING ITALY, il gruppo ginevrino fondato da Gianluigi Aponte avrebbe avviato da tempo i colloqui con Meyer Turku, cantiere finlandese del gruppo tedesco Meyer Werft, che MSC sta ‘esplorando’ per la prima volta per ordinare nuove costruzioni. Finora, infatti, i cantieri con cui la società di Aponte ha avuto consolidati rapporti commerciali erano l’italiana Fincantieri e la francese Chantiers de l’Atlantique (ex Stx France). Secondo fonti di mercato ben informate sulla questione, uno dei motivi per cui il gruppo ginevrino ha deciso di rivolgersi al cantiere finlandese è la sempre minore disponibilità di slot per la costruzione di navi da crociera, ulteriormente diluita negli ultimi mesi a seguito degli accordi per nuovi ordini di grandi navi annunciati da Carnival, Royal Caribbean e Ncl. Nessun riscontro da parte di MSC sulla notizia.
In Italia, infatti, l’unico stabilimento attualmente in grado di produrre navi da crociera extra-large (per dimensioni e stazza lorda) è quello di Monfalcone ma i tempi di consegna sarebbero troppo lunghi perché in questi mesi e nel prossimo futuro lo stabilimento sta lavorando a pieno regime.
L’altro aspetto particolarmente interessante delle trattative che MSC sta attualmente portando avanti con Meyer Turku è la dimensione della futura nuova classe di navi per MSC Crociere perché potrebbero essere le più grandi mai costruite. Sempre secondo indiscrezioni raccolte tra gli addetti ai lavori, saranno (se l’ordine verrà firmato) con una stazza lorda di oltre 200.000 tonnellate ma potrebbero anche essere superiori all’attuale record delle navi di classe Icon of the Seas della Royal Caribbean (prezzo di costruzione intorno ai 2 miliardi di dollari) che hanno una stazza lorda di quasi 250.000 tonnellate (365 metri di lunghezza, 48 metri di larghezza, 20 ponti e capacità di ospitare 5.610 passeggeri più 2.350 membri dell’equipaggio).
La tendenza al crescente gigantismo navale anche nel settore crocieristico è confermata dal fatto che Carnival Corporation è da tempo in trattativa con Fincantieri anche per una nuova serie di navi da oltre 200.000 tonnellate di stazza lorda che Saranno le più grandi mai costruite in Italia e le consegne inizieranno nel 2028.
A conferma del rischio crescente per gli armatori di non trovare spazio nei pochi cantieri europei in grado di realizzare grandi navi da crociera, un esperto di cantieristica navale ha dichiarato a SHIPPING ITALY che “ci sono almeno due player che stanno parlando con i cantieri per realizzare navi più grandi di Icon of the Seas” e la stessa fonte aggiunge: “Entro 12/18 mesi i primi slot disponibili nei cantieri per costruire navi oltre le 160.000 tonnellate avranno date di consegna nel 2034/2035”.
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