Il Master è aperto a tutti gli studenti che hanno conseguito un titolo o diploma accademico di primo livello, o altro titolo conseguito all’estero, riconosciuto idoneo e coerente con il percorso formativo, e si svolgerà all’interno della sede di Pontedera, dove si svolgeranno le attività di progettazione, Hi-Tech e sono attualmente dislocati reparti produttivi di abbigliamento, calzature e accessori di lusso. Il Master si avvarrà inoltre di un Comitato Tecnico Scientifico composto da professionisti del settore, tra cui alcune aziende leader nel settore moda, come Herno e Pattern Group.
Le borse di studio Polimoda e i nuovi corsi
Sono tre i nuovi Master Polimoda in partenza nel nuovo anno: ad aprile 2024 Fashion Trend Forecasting con il mentorship di Philip Fimmano, Luxury Business in partnership con Richemont e Fashion Styling con il mentorship di Serge Girardi e a giugno 2024 Sustainable Fashion con il mentorship di Matteo Ward. Si tratta di corsi importanti perché dedicati alle nuove frontiere della moda: Sostenibilità, Web3, Costume Design, sono alcuni dei temi che gli studenti della scuola fiorentina avranno modo di approfondire personalmente guidati da leader del settore. Matteo Ward, Ellen Mirojnick, Marc Ascoli, Stefano Filippelli e Angelo Caroli sono infatti entrati a far parte della docenti Polimoda nel ruolo di mentor. Portando in aula la loro preziosa esperienza, accompagneranno gli studenti nell’esplorazione dei nuovi scenari e professioni che gravitano attorno al mondo della moda. Matteo WardCEO e co-fondatore di WRÅD, guiderà il Master in Moda Sostenibile mentre il costumista di successi globali come l’acclamato Oppenheimer di Christopher Nolan e la serie Netflix Bridgerton, Ellen Mirojnick, condividerà la sua esperienza nel mondo del cinema con gli studenti del corso di Costume Design. Gli studenti del corso Triennale in Fashion Art Direction saranno accompagnati nel mondo dei media e dei linguaggi visivi Marco Ascolifondatore di atelier32 e direttore creativo esecutivo di Harper’s Bazaar Italia nel frattempo Stefano Filippelli, Global Vice President Product di adidas Originals, condividerà la sua vasta conoscenza del branding con gli studenti del Master in Fashion Brand Management. Infine, il percorso del Master in Fashion Design sarà arricchito dalla vasta cultura del Angelo Caroli, fondatore di ANGELO Vintage Palace e icona della moda vintage. Nel frattempo, i tutoraggi di Paolo Cigogninirecentemente nominato Senior Vice President of Global Communications and Media di Tom Ford, Marco De VincenzoFondatore dell’omonimo marchio e Direttore Creativo di Etro e Capo Designer della Pelletteria di Fendi, Bruce PaskDirettore editoriale senior presso Neiman Marcus, Serge GirardiFashion Editor e Consulente Creativo, Tim BlanksEditor-at-Large di The Business of Fashion, Lidewij EdelkoortPrevisore delle tendenze e fondatore di Trend Union/Studio Edelkoort, Filippo FimmanoDirettore Trend Union/Studio Edelkoort, e Lorin Latarro, famoso costumista di Broadway. Tra i partner speciali dei corsi della scuola si distinguono loro Etro, che sarà partner del Master in Collection Design, con la speciale mentorship di Marco De Vincenzo, direttore creativo della Maison, e Il dematerializzatoun brand digitale riconosciuto a livello internazionale per le sue innovazioni nel campo della moda e del lifestyle, che sarà partner del corso Undergraduate in Digital Strategy for Fashion.
Il progetto Incrocio di fili del biennio in Fashion Design dell’Accademia di Belle Arti di Bologna in mostra a New York
Questo novembre il progetto Incrocio di fili del Biennio di Design della Moda dell’Accademia di Belle Arti di Bologna è stato in mostra presso il Gallery Space del Chelsea Market di New York, ospite di Segui il filo. New Yorkuna serie di eventi live organizzati dalla rivista ArteMorbida. Il progetto educativo Incrocio di fili consiste in un’installazione collettiva curata da La professoressa Elisabetta Zanelli e composto da abiti complessi chiamati Copertine fatto da Martina Venditti (conosciuto anche come RapsodiaTex) con raffinate tecniche di upcycling; da abiti ed elementi tessili ricamati con tecniche innovative Ludovica Gilardi; dagli abiti e accessori scultura realizzati con la tecnica dell’uncinetto da Alessandro Falce e Giovanna Cariello, conosciuti anche con il loro marchio Sunvitale. Il progetto fa parte di riparazioni 2023un programma in cui gli studenti del biennio di Fashion Design indagano la moda sostenibile attraverso l’uso di materiali riciclati e tecniche di upcycling e riuso, e invita a riflettere su quelle fratture personali e sociali che possono essere superate solo una volta che diventano visibili e condivisibili.