Kacey Musgraves è una delle mie artiste preferite. Le sue canzoni sollevano senza sforzo il mio morale e calmano i miei pensieri con testi giocosi e vibrazioni dell’ora d’oro. Il commerciale suonato durante i Grammy del 2024 per promuovere il suo nuovo album urlava tutto ciò che amiamo di Kacey, ma tutto cresciuto: gli abiti fluidi e ricamati, i cavalli, sdraiarsi sull’erba e cavalcare un cavallo attraverso un ruscello sotto la pioggia. Incapsula il fatto di essere radicato nel migliore dei modi.
Il nuovo album dei Musgraves, Bene più profondoviene chiamato “album sullo stile di vita del benessere” perché riguarda la sua stessa definizione di benessere: connettersi alla naturatrovare te stesso e passare del tempo con la tua gente. Le sue canzoni possono includere ciò che alcuni recensori chiamano riferimenti al benessere “woo-woo” come braccialetti di giada, energie, astrologiae fare il bagno al chiaro di luna, ma l’album parla davvero della ricerca del benessere per diventare il tuo sé più vero, più sano e guarito. Di seguito sono riportate le lezioni che ho imparato sul benessere Bene più profondo che ho applicato al mio percorso di guarigione e alla routine di cura di me stesso.
1. La crescita a volte significa abbandonare persone o abitudini che non ti servono più
La cura di sé non è un’idea nuova per Musgraves. Dalla sua canzone Segui la tua freccia è uscito nel 2013, canta di godersi la vita, stabilire dei limiti e prendersi cura di se stessi prima di tutto. Ma in cosa c’è di diverso? Bene più profondo rispetto agli album precedenti è quello di Musgraves adesso conosce i suoi bisogni e agisce su di essi. La traccia del titolo Bene più profondo esplora un paio di modi diversi in cui ha realizzato i suoi bisogni e trovato un senso di benessere più profondo nella sua vita: prendendo le distanze dalle persone tossiche (“Quindi dico addio alle persone / che ritengo siano davvero brave a sprecare il mio tempo”) e abbandonare abitudini che non le servono più. Nella sua intervista con Il taglioha condiviso che le persone e le abitudini spesso ostacolano la crescita: “Operare dal tuo sé superiore è avere il coraggio di rimuovere le resistenze alla crescita, siano esse persone, abitudini o altro”.
2. Puoi romanticizzare la tua vita attraverso la gratitudine
Secondo la sua intervista con Il taglioMusgraves ha scritto la canzone Cena con amici di fare spazio alle cose che la rendono felice. Questa canzone basata sulla gratitudine (a scientificamente supportato attività di miglioramento del benessere) mi ricorda il potere di romanticizzando la mia vita e trovare barlumi in ogni giorno: guardare l’ora d’oro consumare il mio appartamento centimetro dopo centimetro, ricordare l’unica sfumatura di verde degli occhi del mio ragazzo, assaporare quel primo dolce sorso di matcha alla fragola. Ricordare queste cose che “mi mancherebbero dall’altra parte” non manca mai di rendermi grato per la vita che ho.
3. Parte del benessere è non conoscere tutte le risposte
Bene più profondo porta anche una nuova apertura alle domande di Musgraves sulla vita. Per esempio, L’architetto ha più di 20 domande nei suoi testi (“Questa vita che facciamo / è casuale o destino?”), e Cardinale è principalmente una ripetizione delle stesse due domande (“Cardinale / Mi stai portando un messaggio dall’altra parte? / Cardinale / Mi stai dicendo che sono nei pensieri di qualcuno?”). La sua decisione di rimanere nella domanda invece di arrivare a una risposta definitiva è molto più rappresentativa di ciò che significa ricercare il benessere: è un processo.
Musgraves sa che il vero benessere significa non conoscere tutte le risposte, e lo sto sperimentando personalmente. Con tutta l’autoriflessione che ho fatto per trovare le risposte ai miei “perché”, mi sono reso conto che trovare le risposte diventa sempre meno importante. Per me, è una continua prova ed errore allinearmi con la prospettiva che funziona per me e mi porta a un’esistenza più appagante. Invece di chiedermi se tutto accade per una ragione, ora mi chiedo: “E se credessi che tutto sia accaduto per una ragione?” Le domande si trasformano in altre domande e, in qualche modo, questo processo mi aiuta a vedere il mondo con una lente più ampia e chiara e, beh, a trovare un pozzo più profondo da cui attingere.
4. La natura sta guarendo
Come la pubblicità di Musgraves durante i Grammy, questo album è radicato nella natura. Musgraves lo descrisse l’atmosfera dell’album come “strega da cottage dalla natura morbida” (che per coincidenza definisce il mio tavola di visione). La natura è la protagonista dell’intero album. In tutto l’album, fa spesso riferimento a uccelli, maremoti, fiori, tempo, stagioni e alberi. Ad esempio, nel Cuore del boscos, fa riferimento a rete micorrizica oppure i fili fungini che permettono agli alberi e alle altre piante di comunicare tra loro (“Sotto terra c’è un quartiere che non si vede / comunica attraverso le radici degli alberi”).
Il mio insegnamento dal tema della natura in tutto l’album è quella natura È benessere. Non possiamo stare completamente bene senza una connessione con la Terra e il mondo naturale che ci circonda. Il testo dentro Verde giada dire: “Voglio fare il bagno al chiaro di luna / Fino a quando non sarò completamente carico / Entra nel mio potere / E guarisci le parti rotte”. La mia interpretazione? La natura è curativa e connettersi con la natura aiuta i nostri corpi e le nostre menti a sentirsi al meglio. Come citato da National Public Radio, Radio PubblicaMusgraves ha detto: “La natura è tutto. Per me la natura è Dio”.
I riferimenti alla rete micorrizica mi hanno fatto riflettere non solo sulla natura. L’idea di “un quartiere che non si vede/comunica attraverso le radici degli alberi” mi ha fatto pensare anche alle relazioni umane e all’interconnessione. Siamo tutti responsabili di prenderci cura delle nostre relazioni e di prenderci cura gli uni degli altri. Trascorro spesso momenti fuori sotto gli alberi immaginando la rete sotto i miei piedi e i tanti fili invisibili che mi legano alla mia famiglia e al mio cane, e quanto il benessere di tutti noi sia legato a quei fili. Essere consapevoli di questa connessione cambia il modo in cui mi presento al mondo e mi aiuta a vedere me stesso e gli altri con un po’ più di apertura e compassione. Cuore del bosco mi ricorda quei sentimenti, il bisogno di prendermi cura di me stesso, degli altri e della mia comunità, e non riesco a pensare a una rappresentazione migliore di cosa sia veramente il benessere.